Una persona è morta a causa del nubifragio in Lombardia
Il maltempo ha interessato soprattutto le zone intorno a Milano e alla Brianza, tre persone sono rimaste ferite da alberi caduti
Lunedì nel primo pomeriggio a Milano e nelle città vicine c’è stato un violento nubifragio, che ha causato una serie di danni e la morte di una persona: una donna di 58 anni schiacciata da un albero caduto sulla strada a Lissone, nella provincia di Monza e della Brianza. Tre persone sono invece rimaste ferite a Legnano, vicino a Busto Arsizio, tutte a causa di alberi caduti su automobili: nessuna delle tre è in gravi condizioni.
Alcuni alberi sono stati spezzati dal maltempo e i frammenti sono finiti anche sulle carreggiate e sui binari dei treni: la linea metropolitana M2 è stata temporaneamente interrotta nel tratto che va da Vimodrone a Cernusco per rimuovere i rami dai binari e permettere la ripresa delle corse. Gli alberi caduti hanno inoltre danneggiato alcuni punti delle infrastrutture elettriche di ATM, azienda che gestisce i trasporti a Milano. A Villa Cortese, a nord ovest di Milano, un uomo ha chiamato i vigili del fuoco perché era rimasto intrappolato all’interno del proprio garage allagato. Si sono allagate anche diverse strade a Cesano Maderno (MB) e a Parabiago, sempre in provincia di Milano, dove sono stati segnalati anche alcuni tetti divelti.
Negli scorsi giorni la Lombardia era già stata colpita da violenti temporali e grandinate che avevano causato molti danni: soprattutto nelle province di Milano, Monza e Brianza, Varese, Brescia e Mantova varie persone sono state ferite e ci sono state centinaia di interventi dei vigili del fuoco. L’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Alessandro Beduschi, ha detto che la Regione chiederà al governo lo stato di calamità, una volta accertati tutti i danni di questi giorni.