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  • Lunedì 24 luglio 2023

La guerra in Sudan potrebbe diventare un problema per alcune bibite di Coca-Cola

Quelle che hanno come ingrediente la gomma arabica, di cui il paese africano è il secondo esportatore mondiale

Gomma arabica grezza (Wikimedia Commons)
Gomma arabica grezza (Wikimedia Commons)
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Il Sudan è il secondo paese al mondo per esportazione di gomma arabica, una materia prima molto utilizzata nell’industria alimentare, cosmetica e farmaceutica. Con la guerra civile in corso in Sudan da aprile il commercio di questa sostanza si è però praticamente interrotto. Se il conflitto dovesse continuare potrebbe essere un problema per alcune aziende internazionali, e in particolare per quelle che producono bibite, come Coca-Cola: la gomma arabica è un ingrediente della Fanta, di alcuni energy drink del marchio Monster e delle bevande Powerade.

La gomma arabica è una resina prodotta dalla Senegalia senegal e dalla Vachellia seyal, due specie di acacie che crescono principalmente nel Sahel, la regione africana appena a sud del deserto del Sahara che si estende tra l’oceano Atlantico e il mar Rosso. Quando la corteccia di un’acacia è lesionata dal fuoco o da parassiti, l’albero produce la gomma per creare una specie di crosta: impedisce alla linfa di evaporare ed evita che la pianta si disidrati. Per ottenerla gli agricoltori incidono la corteccia degli alberi e rimuovono periodicamente la gomma che viene prodotta in corrispondenza delle incisioni. Circa il 70 per cento della gomma arabica esportata nel mondo proviene dal Sahel.

La specie che produce la gomma arabica di maggiore qualità è la Senegalia senegal, che cresce soprattutto in Sudan. Viene utilizzata nell’industria farmaceutica come eccipiente, cioè con la funzione di facilitare la produzione o l’assunzione di un principio attivo medicinale da parte dell’organismo. All’interno di alcune bevande gassate invece impedisce allo zucchero di cristallizzarsi. Nelle etichette dei prodotti venduti nell’Unione Europea è indicata tra gli ingredienti con il codice E414; alcuni produttori la chiamano “gomma d’acacia”. Non modifica in alcun modo il gusto degli alimenti in cui viene usata.

Prima che iniziassero gli scontri tra l’esercito regolare sudanese comandato dal generale Abdel Fattah Burhan e il potente gruppo militare Rapid Support Forces (RSF) del generale Mohamed Hamdan Dagalo, il Sudan esportava la propria gomma arabica in molti paesi e principalmente in Francia, negli Stati Uniti e in Germania. Il blocco di questo commercio è un problema sia per gli agricoltori sudanesi, per cui è un’importante fonte di reddito, sia per alcune aziende straniere.

La gomma arabica può essere sostituita come ingrediente nella produzione di cosmetici, ma non in quella delle bevande gassate. Ad aprile alcune persone esperte del settore avevano detto all’agenzia di stampa Reuters che per via dei periodici scontri violenti in Sudan le grandi società produttrici di bevande gassate avevano l’abitudine di mettere da parte grosse scorte di gomma arabica, sufficienti per una produzione di diversi mesi. Tuttavia fino a questa primavera i conflitti armati si limitavano più o meno alla regione del Darfur e non riguardavano l’intero Sudan, e peraltro sono ancora in corso.

Finora comunque né Pepsi né Coca-Cola, che sono le più grandi aziende del settore, hanno commentato i problemi nel commercio di gomma arabica. Pepsi la usa come ingrediente delle bibite a marchio Mountain Dew, che non sono vendute in Italia.