È finito il Tour de France, lo ha vinto Jonas Vingegaard
La tappa conclusiva è stata vinta dal belga Jordi Meeus, mentre l'italiano Giulio Ciccone è stato il miglior scalatore della corsa
Si è conclusa domenica con la tradizionale “passerella” di Parigi la 110ª edizione del Tour de France, la più famosa e ambita corsa a tappe del ciclismo internazionale. Come già ampiamente previsto dai risultati dell’ultima settimana, la classifica generale e quindi la maglia gialla è stata vinta per il secondo anno consecutivo dal ventiseienne danese Jonas Vingegaard, con 7 minuti e 29 secondi di vantaggio sullo sloveno Tadej Pogačar. Al terzo e al quarto posto, con oltre 10 minuti di ritardo, si sono classificati i fratelli Adam e Simon Yates.
Era dalla vittoria di Vincenzo Nibali nel 2014 che non si aveva un distacco così ampio tra primo e secondo classificato (allora furono 7 minuti e 37 secondi). Quest’anno l’italiano meglio piazzato in classifica generale dei sette al via è stato il ventottenne Giulio Ciccone, trentaduesimo, che ha vinto la classifica scalatori e quindi la caratteristica maglia a pois.
La ventunesima e ultima tappa, corsa quasi interamente nel centro di Parigi con arrivo sugli Champs-Élysées, è stata vinta invece in volata, e al fotofinish, dal belga Jordi Meeus, che al traguardo ha preceduto di pochi centimetri il connazionale Jasper Philipsen. Proprio Philipsen ha vinto la maglia verde da leader della classifica a punti.
Il prossimo anno il Tour de France avrà un formato diverso dal solito, per via della concomitanza con le Olimpiadi estive di Parigi. Inizierà da Firenze e rimarrà in Italia per tre tappe. Terminerà poi a Nizza con una cronometro che avrà la partenza nel Principato di Monaco.
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