In Grecia migliaia di persone sono state evacuate per i grandi incendi in corso
Gli incendi sviluppatisi già lunedì in Grecia si sono intensificati martedì, causando l’evacuazione di migliaia di persone da zone residenziali e turistiche. Le aree più colpite sono quelle di Lagonisi, a circa 40 chilometri a sud-est di Atene, e di Loutraki, 90 chilometri a ovest di Atene: in quest’ultima località è stato evacuato un campo estivo che ospitava 1200 fra bambini e ragazzi. Le autorità locali hanno ordinato l’evacuazione di almeno sei aree della costa, in cui resort turistici erano minacciati dalle fiamme, favorite dalle alte temperature e alimentate da un forte vento.
Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis in visita a Bruxelles ha definito la situazione preoccupante: «Abbiamo sempre avuto incendi in estate, ma per gli effetti del cambiamento climatico in questo momento sembrano più intensi». L’area intorno ad Atene e il sud della Grecia sono le zone dove l’allerta incendi è più alta, dopo l’ondata di calore estremo degli ultimi quattro giorni, che dovrebbe proseguire per buona parte della settimana. Per effetto degli incendi la circolazione su alcune autostrade e su alcuni tratti ferroviari è stata interrotta.