Il governo chiederà alla Commissione Europea di modificare 10 dei 27 obiettivi necessari a ottenere la quarta rata del Recovery Fund
Il ministro per gli Affari europei e il PNRR, Raffaele Fitto, ha annunciato che l’Italia chiederà alla Commissione Europea di poter modificare 10 dei 27 obiettivi legati alla quarta rata del Next Generation EU, il piano di aiuti economici per i paesi colpiti dalla pandemia, spesso chiamato Recovery Fund. Per approvare ogni rata, la Commissione Europea di volta in volta deve valutare che vengano rispettati alcuni obiettivi del paese che inoltra la richiesta, in cui sono incluse riforme e investimenti in settori specifici. Per la quarta rata erano 27, ma finora l’Italia ne ha completati solo 10 e rischiava di accumulare ritardi che avrebbero potuto ritardare l’erogazione dei fondi o addirittura ridurli.
Secondo Fitto la proposta di modifica di 10 dei 27 obiettivi dovrebbe evitare complicazioni nell’erogazione della rata, che vale 16 miliardi di euro e che sarà chiesta per intero. Sulle modifiche il governo italiano si è già confrontato martedì mattina con i funzionari della Commissione Europea, e per questo ci si aspetta che vengano accettate. Saranno inviate insieme alla richiesta di pagamento della quarta rata entro pochi giorni, ha detto Fitto.
In Italia le riforme e gli investimenti necessari a ottenere le rate del Recovery Fund sono quelli previsti dal PNRR, il piano nazionale di ripresa e resilienza in cui si spiega come intendiamo utilizzare i fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, circa 220 miliardi di euro.
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