A Johannesburg ha nevicato per la prima volta dopo undici anni
È un evento molto raro per la città più grande del Sudafrica: l'ultima volta era successo ad agosto del 2012
Lunedì ha nevicato per la prima volta dopo undici anni a Johannesburg, la più grande e popolosa città del Sudafrica nonché principale centro economico del paese. Nell’emisfero australe le stagioni sono invertite rispetto a quello boreale, e per questo può nevicare tra giugno e agosto.
Sebbene alcune zone del Sudafrica siano regolarmente soggette a nevicate (per esempio la zona dei monti Drakensberg, nel sud del paese), vedere la neve a Johannesburg è un evento piuttosto raro: l’ultima volta era accaduto ad agosto del 2012. Francois Engelbrecht, un professore di climatologia all’Università del Witwatersrand, ha detto al giornale online sudafricano Daily Maverick che «statisticamente, nevicate leggere si verificano nella provincia di Gauteng (quella di Johannesburg, ndr) una volta ogni cinque anni, mentre fenomeni più intensi» come quello di ieri «accadono una volta ogni dieci o vent’anni».
La nevicata di lunedì è stata dovuta a una combinazione di diversi fattori. Jennifer Fitchett, una professoressa di geografia fisica che, come Engelbrecht, insegna all’Università del Witwatersrand, ha spiegato che solitamente nella zona di Gauteng nevica poco principalmente a causa di un clima invernale piuttosto secco. Ieri tuttavia il tasso di umidità era del 97 per cento – un valore insolitamente alto. L’umidità elevata, in combinazione con l’arrivo di un fronte d’aria fredda che ha portato a temperature massime di 13 °C e minime di 3 °C, ha fatto sì non solo che si creassero fiocchi di neve, ma anche che questi non si sciogliessero prima di toccare il terreno, e si accumulassero.
Sebbene ci si aspetti che la neve si scioglierà entro uno o due giorni, le temperature potrebbero rimanere basse fino alla fine della settimana, causando un aumento della domanda di energia elettrica. Questo potrebbe creare non pochi problemi al disastrato sistema elettrico del paese, gestito dall’azienda Eskom, che da anni affronta grandissimi problemi: in Sudafrica le interruzioni pianificate all’erogazione di elettricità sono ormai la norma. In via precauzionale Eskom ha fatto sapere che ulteriori blackout programmati saranno in vigore fino a mercoledì, e ha chiesto ai propri utenti di ridurre al minimo l’utilizzo di elettrodomestici non essenziali.