In Islanda è eruttato un vulcano a circa 30 chilometri dalla capitale Reykjavik
Lunedì 10 luglio in Islanda è eruttato il vulcano Fagradalsfjall, che si trova circa 30 chilometri a sud-ovest dalla capitale Reykjavik, nella penisola di Reykjanes. L’eruzione, che è stata preceduta nei giorni scorsi da alcune scosse di terremoto, ha causato una colata di lava e una densa nube di fumo che i venti stanno spingendo verso nord-ovest. L’istituto meteorologico islandese ha fatto sapere che comunque l’eruzione è di piccole dimensioni e al momento non ci sono pericoli per la popolazione.
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In Islanda i terremoti e le eruzioni vulcaniche sono molto comuni, perché l’isola si trova lungo la linea di congiunzione tra due placche tettoniche, la nordamericana e l’euroasiatica. In questa zona l’attività vulcanica è ricominciata solo negli ultimi anni dopo quasi 800 anni di inattività: il Fagradalsfjall era eruttato una prima volta nel marzo del 2021, e poi di nuovo nell’agosto del 2022. Prima di allora l’ultima eruzione registrata risaliva al Tredicesimo secolo.