L’attentatore che nel 2019 uccise 23 persone a El Paso, in Texas, è stato condannato a 90 ergastoli
Patrick Crusius, l’attentatore che nel 2019 uccise 23 persone e ne ferì 22 a El Paso, in Texas, è stato condannato a 90 ergastoli. Nel tardo pomeriggio del 5 agosto 2019 l’uomo, un suprematista bianco e autore di un manifesto “contro l’invasione ispanica del Texas”, entrò in un supermercato Walmart e cominciò a sparare a chiunque vedesse. L’attentatore venne arrestato fuori dal complesso commerciale di Cielo Vista, dove si trova il Walmart, dopo essersi arreso alla polizia.
Crusius, 24 anni, ha chiesto un patteggiamento per evitare la pena di morte: si è dichiarato colpevole e ha accettato la condanna senza possibilità di accedere alla libertà condizionale. Non ha parlato in tribunale. Secondo il Texas Tribune, il suo avvocato Joe Spencer ha detto al giudice che l’attentatore soffriva di una malattia mentale che lo avrebbe spinto a compiere la strage.
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