Il Vietnam ha vietato la proiezione del film “Barbie” a causa della presenza di una mappa che riconosce le rivendicazioni cinesi sul Mar Cinese Meridionale
In Vietnam è stata vietata la proiezione del film Barbie a causa di una scena in cui compare una mappa contenente quella che viene chiamata “linea dei nove tratti”. La linea rappresenta le rivendicazioni territoriali della Cina nel Mar Cinese Meridionale, un’area ricca di risorse rivendicata da diversi paesi, tra cui il Vietnam. La linea racchiude gran parte del Mar Cinese Meridionale, in contrasto con le rivendicazioni di quasi tutti gli altri paesi, che l’hanno sempre fortemente contestata.
Nel 2016, dopo un ricorso delle Filippine, un tribunale internazionale aveva respinto le rivendicazioni della Cina sul Mar Cinese Meridionale e aveva dichiarato, di fatto, la “linea dei nove tratti” come legalmente non valida. La Cina non ha riconosciuto la validità della sentenza.
News 🖇️| #BarbieMovie got banned in Vietnam.
A scene in the film depicts a map with the “nine dash line,” a representation of China’s territorial claims in the South China Sea, which Vietnam says violates its sovereignty.
Source (@Variety) pic.twitter.com/Efs7aBbg5r
— CineFiles (@CineFiles_) July 3, 2023
Nel 2019 anche il film della DreamWorks Il piccolo Yeti era stato ritirato dalle sale vietnamite per la stessa ragione, e nel 2022 era successa la stessa cosa al film Uncharted. Nel 2020 le serie Put Your Head on My Shoulder e Madam Secretary avevano dovuto togliere le scene in cui comparivano mappe con la “linea dei nove tratti”, e Netflix aveva dovuto rimuovere dal mercato vietnamita la serie Pine Gap.