È stato arrestato Alessandro Bertolini, un estremista di destra che dal 2016 combatteva con le forze russe in Ucraina
Giovedì 29 giugno all’aeroporto di Malpensa, vicino a Milano, è stato arrestato Alessandro Bertolini, un estremista di destra che dal 2016 combatteva con le forze russe in Ucraina. Sembra che negli anni Bertolini abbia partecipato a diverse operazioni nel Donbass, la regione ucraina che dal 2014 è parzialmente occupata dall’esercito russo e da gruppi paramilitari filorussi. È stato arrestato poco dopo essere atterrato in Italia, non è chiaro da dove. Bertolini è stato arrestato per le sue attività violente – compiute in un paese invaso in violazione di norme internazionali – senza essere inquadrato in alcuna milizia regolare.
Il Corriere della Sera racconta che le incriminazioni contro Bertolini sono nate dopo una lunga indagine della procura di Genova sull’estremismo di destra in Liguria, iniziata nel 2013. Diversi altri estremisti di destra che stanno combattendo con le forze russe in Donbass sono stati incriminati ma rimangono latitanti.