Caroline Wozniacki ha annunciato che tornerà a giocare a tennis, tre anni e mezzo dopo il suo ritiro
Caroline Wozniacki, 32enne tennista danese che si era ritirata dallo sport tre anni e mezzo fa, ha annunciato con un articolo sulla rivista Vogue che tornerà a giocare nel torneo di Montréal, in Canada, in programma ad agosto. Wozniacki è considerata la tennista danese più forte di tutti i tempi: ha vinto 30 tornei WTA, il circuito femminile del tennis, ed è stata numero 1 al mondo per 71 settimane, raggiungendo il suo miglior risultato con la vittoria nel 2018 agli Australian Open, uno dei quattro tornei del Grande Slam, i quattro più importanti del tennis.
Over these past three years away from the game I got to make up for lost time with my family, I became a mother and now have two beautiful children I am so grateful for. But I still have goals I want to accomplish. I want to show my kids that you can pursue your dreams no matter… pic.twitter.com/OQatFWxQGK
— Caroline Wozniacki (@CaroWozniacki) June 29, 2023
Il suo ritiro dal tennis, annunciato alla fine del 2019, era stato sorprendente per molte ragioni: Wozniacki aveva 29 anni, un anno prima aveva vinto il torneo più prestigioso della sua carriera e sembrava potesse ancora competere ad alti livelli. Nel 2018 le era stata diagnosticata l’artrite reumatoide, una malattia autoimmune che colpisce le articolazioni ma che non le aveva impedito di giocare più o meno regolarmente: lei stessa aveva motivato la sua decisione spiegando di volersi dedicare ad altro. In ogni caso la scelta di ritirarsi sembrava definitiva.
Nell’articolo su Vogue Wozniacki ha raccontato di aver avuto due figli da quando si è ritirata e di non aver più «colpito una pallina da tennis» fino a dopo l’ultimo parto, lo scorso ottobre, cioè oltre due anni e mezzo dopo la sua ultima partita. Poi ha ricominciato ad allenarsi, ha raccontato, divertendosi e sentendosi a un buon livello. Tornerà a Montréal con l’obiettivo di arrivare preparata agli US Open, uno dei tornei del Grande Slam, in programma negli Stati Uniti tra fine agosto e inizio settembre.