In Sierra Leone si sta votando per eleggere il nuovo presidente e per rinnovare il parlamento
In Sierra Leone si sta votando per eleggere il nuovo presidente e per rinnovare il parlamento. I due principali candidati alle presidenziali sono Julius Maada Bio, presidente uscente, e Samura Kamara: i due si erano già contesi l’incarico alle ultime elezioni, nel 2018, vinte poi da Bio, che i sondaggi danno per favorito anche questa volta.
Bio, 59 anni, è un ex militare che partecipò a due colpi di stato durante la guerra civile che si combatté in Sierra Leone negli anni Novanta: nel 1996 governò il paese alla guida di una giunta militare. Pochi mesi dopo lasciò il potere al suo successore, democraticamente eletto, e andò negli Stati Uniti a studiare per un periodo. Negli ultimi anni Bio ha attirato diverse attenzioni internazionali grazie alla decisione di investire molto nell’istruzione. Kamara invece è un economista ed ex ministro delle Finanze e degli Esteri che in campagna elettorale ha insistito su alcuni dei temi più discussi nel paese, come la disoccupazione giovanile. Nel 2021 Kamara era stato accusato di appropriazione indebita in un caso legato al rinnovamento del consolato della Sierra Leone a New York: la sentenza arriverà probabilmente a luglio.
Per vincere al primo turno, i candidati presidenti devono ottenere almeno il 55 per cento dei voti: in caso contrario – eventualità più probabile, stando ai sondaggi – si andrà al ballottaggio, che si terrà a distanza di due settimane.