Un tribunale federale degli Stati Uniti ha condannato a 12 anni di carcere uno dei partecipanti all’attacco al Congresso americano del 2021
Mercoledì un tribunale di Washington, negli Stati Uniti, ha condannato a 12 anni e sette mesi di prigione un uomo che aveva partecipato all’assalto al Congresso degli Stati Uniti, compiuto il 6 gennaio 2021 da sostenitori del presidente uscente Donald Trump con l’intento di fermare il processo di certificazione delle elezioni presidenziali vinte da Joe Biden. L’uomo, Daniel Rodriguez, 40 anni, era accusato tra le altre cose di aver attaccato in modo molto violento un agente di polizia con un taser, una pistola a impulsi elettrici, causandogli un attacco cardiaco e lasciandolo privo di sensi.
La condanna di Rodriguez, che dovrà anche risarcire il poliziotto con 96mila dollari per le spese mediche, è stata una delle più severe tra quelle emesse finora nell’indagine del Dipartimento di Giustizia sull’attacco al Campidoglio. Ad oggi sono state incriminate oltre 1000 persone, quasi 500 delle quali hanno ricevuto una condanna. La più dura è stata quella data a Stewart Rhodes, leader del gruppo di estrema destra Oath Keepers, condannato a 18 anni di carcere lo scorso 25 maggio.