In due anni 26 persone hanno comprato 15mila biglietti di concerti per rivenderli
L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) e la Guardia di Finanza al termine di un’attività di vigilanza hanno individuato 26 persone che avrebbero rivenduto 15mila biglietti di 278 concerti in programma in Italia fra il 2022 e il 2023. Si tratta del fenomeno del secondary ticketing: i biglietti dei concerti vengono acquistati da persone o bot automatici che poi li rimettono in vendita su siti specializzati a prezzi spesso molto maggiorati. Contro la pratica del secondary ticketing sono state approvate norme apposite, ma di fatto continua a esistere.
Nel caso specifico i 26 rivenditori avrebbero ottenuto un profitto illegale di oltre 2 milioni e mezzo di euro. Le indagini del Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza di Roma sono partite dalle vendite dei biglietti per i concerti del tour italiano dei Coldplay e di quello di Blanco: i ventisei, utilizzando molteplici account e bot avrebbero eluso le misure disposte per evitare proprio l’accaparramento di biglietti destinati a essere rivenduti. Una volta identificati gli account è stato possibile verificare che gli indagati avevano acquistato un gran numero di biglietti per tutti i principali concerti degli ultimi due anni. I ventisei rivenditori identificati potranno essere multati dall’Agcom fino a 150 mila euro e dovranno dichiarare i proventi della rivendita, che verranno tassati.