Silvio Berlusconi, con le foto
Quelle che raccontano dei pezzetti delle sue molte vite, finite oggi
Silvio Berlusconi, ex presidente del Consiglio, capo di Forza Italia, ricchissimo imprenditore, proprietario del Milan, imputato, oggetto di estesissimi odi e appassionate ammirazioni, odiato visceralmente per anni e anni da milioni di italiane e italiani, palazzinaro, amico di leader autoritari e di capi di stato occidentali, editore, eurodeputato, condannato, ospite di feste, barzellettiere, operatore dei servizi sociali, cantante, protagonista di copertine, soggetto di film, è morto oggi a 86 anni. Ebbe molte vite, in parte raccontate dalle foto che gli furono scattate.
Berlusconi era nato il 29 settembre 1936 a Milano, e dopo essersi dedicato a vari lavori avviò un’attività imprenditoriale che avrebbe avuto enorme successo, e che si sarebbe ramificata in molti settori strategici per la costruzione della sua ascesa prima sociale e culturale e poi politica, dalla televisione all’editoria alla finanza e allo sport. Entrò in politica nel 1994 e a sorpresa vinse le elezioni, presentandosi come uomo nuovo dopo lo scandalo di Tangentopoli.
Nei vent’anni seguenti Berlusconi fu per tre volte presidente del Consiglio, per un totale di circa nove anni, e fu assoluto protagonista della politica italiana, che divise profondamente tra suoi sostenitori e suoi oppositori. Subì moltissimi processi, uno dei quali arrivò a condanna definitiva nel 2013, per il cosiddetto processo Mediaset. Da quel momento cominciò il declino della sua popolarità: da anni ormai aveva un ruolo sempre più marginale nella coalizione di centrodestra, e le sue apparizioni pubbliche erano sempre più sporadiche.