Singapore chiuderà il suo unico ippodromo per costruire nuove case
Lo spazio a disposizione nella piccola città stato è limitato, e la domanda di posti in cui vivere è molto alta
Nei prossimi anni la piccola città stato di Singapore chiuderà il suo unico ippodromo per fare spazio alla costruzione di nuove case. Con una superficie di circa 200mila metri quadrati e una storia lunga più di 180 anni, la struttura dovrà essere restituita al governo entro il 2027 per via della grande domanda di posti in cui vivere. La decisione è stata comunicata dai ministeri delle Finanze e dello Sviluppo nazionale, che hanno ricordato come lo spazio in città sia «limitato».
Singapore sorge su una serie di isole e occupa una superficie totale di circa 720 chilometri quadrati, meno della metà dell’area metropolitana di Milano: ci vivono però 5,4 milioni di abitanti, con una densità di popolazione di circa 8mila persone per chilometro quadrato (quasi 4 volte tanto quella della provincia di Milano). Più dell’80 per cento dei residenti vive in case di proprietà grazie a un sistema di edilizia pubblica che facilita l’acquisto a prezzi agevolati: la domanda tuttavia è molto alta, con il risultato che negli ultimi tre anni i prezzi delle case sono aumentati di circa il 30 per cento.
In un comunicato congiunto, i ministeri hanno fatto sapere che il sito dove sorge l’ippodromo verrà usato principalmente per costruire abitazioni, comprese case in edilizia popolare. L’obiettivo è che il piano dell’amministrazione per lo sfruttamento del territorio riesca a «soddisfare le necessità attuali e garantire al tempo stesso che ci sia spazio sufficiente per le generazioni future». L’amministrazione sta valutando anche di usare parte dell’area per sviluppare attività legate al tempo libero.
Il Singapore Turf Club venne fondato con il nome di Singapore Sporting Club nel 1842, quando il territorio era controllato dal Regno Unito. Grazie alla sua popolarità, l’ippodromo che gestiva venne spostato in aree sempre più grandi, prima nella parte occidentale di Singapore e poi a nord-ovest, nella struttura in cui si trova attualmente, che può accogliere fino a 30mila spettatori. Negli anni l’ippodromo è stato frequentato da numerosi appassionati, celebrità e anche reali, tra cui la regina Elisabetta II del Regno Unito, che lo visitò sia nel 1972 che nel 2006. Da tempo tuttavia il pubblico era diminuito.
Il presidente del club, Niam Chiang Meng, ha detto che l’organizzazione è rattristata dalla decisione, ma è consapevole della necessità di spazi che ha la città. L’ultima gara all’ippodromo si terrà il 5 ottobre del 2024, in occasione della centesima edizione della Grand Singapore Gold Cup. Dopodiché entro il marzo del 2027 l’area verrà ceduta al governo per poter cominciare i lavori.
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