Almeno tre persone, tra cui un bambino, sono state uccise nell’ultimo bombardamento russo su Kiev
Giovedì mattina presto la Russia ha nuovamente bombardato Kiev, la capitale dell’Ucraina: le autorità locali hanno detto che sono state uccise almeno tre persone, tra cui un bambino, e almeno altre 10 sono state ferite. L’attacco è stato compiuto con alcuni missili lanciati da terra, secondo l’esercito ucraino missili Iskander a corto raggio. Nell’ultimo mese gli attacchi contro Kiev si sono intensificati, sia con lanci di missili che con i cosiddetti “droni kamikaze”, quelli che si schiantano contro un obiettivo facendo detonare il proprio esplosivo e autodistruggendosi.
L’attacco di giovedì mattina ha colpito soprattutto i distretti di Desnianskyi e di Darnytskyi, nell’est della città: ha danneggiato un ospedale pediatrico, alcuni appartamenti e infrastrutture idriche.