Meta ha venduto la piattaforma di gif Giphy a Shutterstock su richiesta dell’Antitrust britannico

(Giphy)
(Giphy)

Martedì Meta, la società che tra le altre cose controlla Facebook e Instagram, ha annunciato di aver venduto Giphy – la grande piattaforma per cercare e condividere GIF che aveva comprato nel 2020 – a Shutterstock, piattaforma che vende contenuti fotografici, filmati d’archivio, musica di repertorio e strumenti per editing di foto e video.

Da mesi Meta stava cercando una società a cui vendere Giphy, perché nel dicembre del 2021 la Competition and Markets Authority (l’equivalente britannico dell’Antitrust italiano) le aveva ordinato di farlo sostenendo che l’acquisizione di Giphy limitasse la libera concorrenza tra i social network. È stata la prima volta che un regolatore ha costretto una grande azienda tecnologica statunitense a vendere una sua società.

La piattaforma è stata venduta per 49 milioni di euro: nel 2020 Meta aveva speso 371 milioni di euro per acquistarla. Shutterstock ha confermato l’acquisto, dicendo che per quest’anno non si aspetta di ottenere particolari entrate aggiuntive dalla piattaforma ma che dal 2024 comincerà ad investirci per renderla più redditizia. Giphy raccoglie la più grande collezione di immagini animate al mondo, e al momento i suoi contenuti sono utilizzati da piattaforme come Facebook, Instagram, TikTok e Microsoft Teams.