Almeno sei persone sono morte a causa di un incendio in un ostello di Wellington, in Nuova Zelanda
Almeno sei persone sono morte a causa di un incendio in un ostello nel sud di Wellington, la capitale della Nuova Zelanda. Le fiamme sono divampate poco dopo la mezzanotte all’ultimo piano del Loafers Lodge, che si trova nel quartiere di Newtown. L’ostello ha 92 stanze e viene usato anche come alloggio a lungo termine da operai, medici, infermieri e persone disoccupate. La Fire and Emergency New Zealand, l’organizzazione che si occupa di emergenze e attività antincendio nel paese, ha detto che probabilmente il numero di morti aumenterà: al momento risultano 11 persone disperse. Altre 52 sono state evacuate.
Le cause dell’incendio, che è stato spento nel giro di circa sei ore, non sono note. La polizia di Wellington ha fatto sapere che per ora non è sicuro entrare nell’edificio, visto che il tetto è parzialmente crollato e si teme per la sua stabilità. Incendi di questo tipo sono molto rari per Wellington: sul posto è arrivato anche il primo ministro neozelandese Chris Hipkins, che parlando con i giornalisti ha confermato che ci si aspetta di trovare altre persone morte.