Stasera si terrà la finale dell’Eurovision Song Contest
Gli artisti in gara saranno 26, per l'Italia ci sarà Marco Mengoni con "Due vite"
Sabato si terrà a Liverpool, nel Regno Unito, la finale dell’Eurovision Song Contest, la principale competizione musicale europea, nonché uno dei principali eventi televisivi non sportivi che si tengono ogni anno. La finale inizierà alle 21, si potrà seguire in diretta su Rai 1, e finirà intorno a mezzanotte. L’Italia sarà in gara col cantante Marco Mengoni, che si è qualificato per l’Eurovision dopo aver vinto l’ultima edizione del Festival di Sanremo.
L’Eurovision esiste dal 1956, viene organizzato dall’Unione europea di radiodiffusione (EBU) – un’organizzazione affiliata ma esterna all’Unione Europea – e da qualche anno è piuttosto seguito anche in Italia, che fra l’altro aveva ospitato l’edizione del 2022. All’Eurovision ogni concorrente rappresenta un singolo paese. Da qualche anno per ragioni di mercati affini la competizione coinvolge anche paesi di altri continenti, come Israele e l’Australia.
La finale di sabato è stata preceduta da due semifinali: martedì si erano esibiti 15 dei 37 concorrenti totali, giovedì altri 16: ciascuna delle due semifinali è stata superata da 10 concorrenti (quindi 20 in tutto) che accederanno alla finale aggiungendosi ai cinque principali finanziatori dell’EBU, che ci arrivano di diritto senza dover passare dalla fase eliminatoria: Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna. A loro si è aggiunto il paese vincitore della scorsa edizione, l’Ucraina, che avrebbe anche dovuto ospitare e organizzare l’edizione di quest’anno: non è stato possibile, per via dell’invasione russa in Ucraina, così è stato ospitato dal paese che si era classificato secondo, cioè il Regno Unito.
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L’Eurovision è soprattutto uno spettacolo televisivo, visto da decine di milioni di persone in tutto il mondo, e per questo la stragrande maggioranza degli artisti in gara pone grande attenzione alla performance, alla coreografia, all’uso dell’enorme palco a disposizione: la qualità della proposta musicale, invece, varia molto.
La grande favorita dell’edizione di quest’anno è la cantante svedese Loreen, che porta la canzone “Tattoo”. Loreen aveva già vinto l’Eurovision nel 2012 con “Euphoria”: se anche sabato sera ottenesse il primo posto diventerebbe la prima donna a vincere due edizioni del festival.
Anche la canzone “Cha Cha Cha” dell’artista finlandese Käärijä è piuttosto quotata, secondo gli scommettitori. Mengoni invece è considerato l’ottavo favorito sui 26 che parteciperanno alla finale: porterà una versione leggermente accorciata di “Due vite”, la canzone con cui ha appena vinto il Festival di Sanremo.
Il vincitore o la vincitrice verranno proclamati dopo una votazione mista che prevede sia il televoto sia il giudizio di giurie di esperti nazionali, ciascuna per ogni paese partecipante a questa edizione. Per la prima volta quest’anno anche i telespettatori dei paesi non partecipanti potranno votare le loro canzoni preferite: i loro voti verranno sommati e convertiti in punti che avranno lo stesso peso di un singolo paese partecipante (ci sarà insomma il voto del “resto del mondo”).
Chi chiama da un certo paese non potrà votare per l’artista di quel paese: dall’Italia insomma non si potrà votare per Mengoni, una misura pensata per evitare di avvantaggiare i paesi più popolosi.