Un giornalista di Agence France-Presse, Arman Soldin, è stato ucciso durante un bombardamento in Ucraina
Martedì un giornalista di Agence France-Presse, Arman Soldin, è stato ucciso durante un bombardamento in Ucraina. Lo ha annunciato la stessa Agence France-Presse, agenzia di stampa francese fra le più autorevoli e rispettate al mondo. La dinamica dell’uccisione di Soldin non è stata ancora chiarita. Soldin era nato a Sarajevo, in Bosnia-Erzegovina, si occupava soprattutto di video e lavorava anche per la tv francese Canal Plus.
Si stima che i giornalisti uccisi dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina siano una decina: l’ultimo prima di Soldin era stato l’ucraino Bogdan Bitik, ucciso a fine aprile mentre si trovava insieme al giornalista di Repubblica Corrado Zunino. Si ritiene che tutti i giornalisti uccisi siano morti per via di attacchi compiuti dalla Russia.
We are devastated to learn of the death of AFP video journalist Arman Soldin in eastern Ukraine today.
All of our thoughts go out to his family and loved ones. pic.twitter.com/T2y449o1Ry
— AFP News Agency (@AFP) May 9, 2023