Elon Musk dice che Twitter sta eliminando gli account inutilizzati da tanto tempo
La decisione dovrebbe liberare molti nomi utente, ma è stata criticata perché cancellerebbe una parte della memoria digitale del social network
In una recente serie di tweet, il proprietario di Twitter Elon Musk ha annunciato che l’azienda sta cominciando ad eliminare gli account inattivi, ovvero quelli che non interagiscono in alcun modo da anni. Twitter consiglia ai propri utenti di accedere al proprio profilo almeno una volta al mese per evitare che il proprio account venga rimosso in modo permanente, ma finora l’azienda non aveva mai avviato un’effettiva azione di rimozione di massa.
Musk ha avvisato che le rimozioni potrebbero portare molti utenti a perdere un certo numero di follower: è probabile che succeda soprattutto per quelli che hanno guadagnato gran parte dei propri follower nei primi anni di popolarità di Twitter come social network.
La decisione di Musk dovrebbe anche aiutare a liberare un certo numero di nomi utente che finora erano stati impegnati da account inattivi, rispondendo a una richiesta fatta più volte dagli utenti negli ultimi anni. Fin da quando ha acquistato Twitter lo scorso ottobre Musk aveva detto di voler fare qualcosa al riguardo: a dicembre aveva annunciato che la piattaforma avrebbe cominciato a liberare i nomi di 1,5 miliardi di account «a breve». Qualche mese fa aveva anche preso in considerazione l’idea di vendere i nomi utente più ambiti all’asta per generare entrate aggiuntive.
La decisione di eliminare gli account inattivi è stata criticata perché riguarda non solo i profili di celebrità e utenti famosi che sono morti negli ultimi anni, dei quali si cancellerebbe parte della loro memoria digitale, ma anche molti profili di utenti che hanno fatto la storia della cultura di Twitter, ma che hanno nel frattempo smesso di usare la piattaforma.