Le indagini sull’attacco armato nel centro commerciale in Texas
Secondo i giornali statunitensi l'autore dell'attacco, che è stato ucciso dalla polizia, avrebbe avuto simpatie neonaziste
Sono ancora in corso le indagini per capire le eventuali motivazioni dell’attacco armato compiuto sabato pomeriggio in un centro commerciale del Texas, in cui un uomo ha ucciso otto persone e ne ha ferite altre sette, prima di essere ucciso a sua volta da un poliziotto.
L’attacco è stato compiuto ad Allen, una piccola città che si trova una trentina di chilometri a nord di Dallas. Le autorità locali hanno detto che l’autore dell’attacco era un uomo di 33 anni di nome Mauricio Garcia: viveva nei paraggi di Allen e in passato aveva lavorato come guardia di sicurezza privata.
Ha agito da solo, sparando con un fucile semiautomatico AR-15: indossava un giubbotto antiproiettile, aveva con sé anche una pistola e nella sua auto sono state trovate diverse altre armi. Non sono state comunicate maggiori informazioni sul suo conto e sulle motivazioni dell’attacco, ma fonti interne alle indagini hanno raccontato in forma anonima a diversi giornali statunitensi che avrebbe avuto simpatie per l’estrema destra.
Sui social network Garcia avrebbe più volte espresso interesse per ideologie razziste e neonaziste, e al momento dell’attacco aveva sugli abiti una toppa con la scritta “RWDS”, acronimo di “Right Wing Death Squad”, sigla usata da molti sostenitori del suprematismo bianco. Ad ora, comunque, non è certo che la presunta simpatia di Garcia per l’estrema destra abbia avuto un qualche ruolo nell’attacco, e non ci sono stati commenti ufficiali delle autorità al riguardo.
Garcia aveva lavorato tra il 2016 e il 2020 come guardia di sicurezza, e perciò aveva un regolare porto d’armi. Viveva in un motel vicino a Dallas, che gli investigatori stanno perquisendo per cercare elementi che possano aiutare a capire le motivazioni dell’atto.
L’attacco era cominciato verso le 15:30 di sabato, quando Garcia era entrato nel centro commerciale Allen Premium Outlets e aveva cominciato a sparare a caso contro le persone. Era stato ucciso poco dopo da un poliziotto che si trovava nelle vicinanze per via di un altro intervento. Non si conosce nel dettaglio l’identità delle persone uccise: un portavoce di un ospedale della zona ha detto che tra queste c’è anche un bambino.
