Ad aprile l’inflazione è tornata a salire, in Italia e nell’Eurozona

Ad aprile il tasso di inflazione in Italia – ossia l’aumento generalizzato del livello dei prezzi rispetto ai livelli di aprile 2022 – è aumentato su base annuale dal 7,6 per cento di marzo all’8,3 di aprile. Il tasso mensile – ossia quello che si ottiene confrontando i prezzi di oggi con quelli del mese precedente – è aumentato dello 0,5 per cento. L’inflazione è aumentata anche nell’area dei paesi che adottano l’euro, la cosiddetta Eurozona: il tasso annuale al 7 per cento (dal 6,9 di marzo), mentre quello mensile è sceso allo 0,7 per cento (dall0 0,9 di marzo).

L’aumento dell’inflazione di aprile arriva dopo i dati in discesa di marzo, quando era diminuita soprattutto per un effetto statistico. I prezzi stanno continuando ad aumentare nonostante i prezzi dell’energia siano tornati su livelli più contenuti: lo si nota dall’inflazione di fondo, quella che si ottiene togliendo dall’inflazione generale i prezzi di cibo ed energia, cioè quelli più volatili molto suscettibili a movimenti improvvisi. Il tasso di inflazione di fondo annuale è ancora molto alto: ad aprile in Italia è rimasto stabile al 6,4 per cento, nell’Eurozona è lievemente sceso dal 7,5 al 7,3 per cento.

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