Alle regionali in Molise PD e M5S si presenteranno insieme
Il 25 e 26 giugno candideranno il sindaco di Campobasso Roberto Gravina, mentre per la destra non si sa ancora chi ci sarà
Il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle si sono accordati per sostenere la candidatura del sindaco di Campobasso Roberto Gravina (del M5S) alle elezioni regionali che si terranno domenica 25 e lunedì 26 giugno. Gravina ha 45 anni, è avvocato ed è in carica dal 2019, e non si sa con chi se la vedrà alle regionali: il centrodestra non ha ancora scelto un candidato, perché da quando fu eletto nel 2018 Donato Toma di Forza Italia nella coalizione sono cambiate molte cose.
Il Molise ha 305mila abitanti ed è una delle regioni meno popolate d’Italia, ma politicamente ha una sua rilevanza perché negli ultimi dieci anni l’amministrazione si è alternata tra centrodestra e centrosinistra. Nel 2018, quando aveva vinto Toma, PD e M5S si erano presentati divisi: ora che sono insieme, le elezioni sono molto più aperte. Potrebbe essere potenzialmente una prima vittoria importante per la nuova segretaria Elly Schlein: le regionali che si sono tenute in Friuli Venezia Giulia – le prime da quando è in carica – non erano davvero contendibili e sono state vinte per distacco dalla coalizione di destra.
A seconda di come andrà in Molise, potrebbe tornare a essere discussa un’alleanza tra PD e M5S, che era stata interrotta in occasione delle ultime elezioni politiche nel 2022 ma che esiste ancora localmente in alcune regioni e comuni, come dimostra il caso del Molise. In queste settimane Schlein e Giuseppe Conte, leader del M5S, hanno spesso fatto dichiarazioni vaghe ma relativamente concilianti sulla possibilità che le trattative per allearsi stabilmente siano riprese.
Le regionali in Molise seguiranno le amministrative che si terranno in centinaia di comuni italiani il 14 e 15 maggio (saranno il 21 in Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta, e il 29 in Sicilia e Sardegna). Tra i capoluoghi, si voterà ad Ancona, Brescia, Brindisi, Catania, Imperia, Latina, Massa, Pisa, Ragusa, Siena, Siracusa, Sondrio, Teramo, Terni, Trapani, Treviso, Udine e Vicenza.
In Molise, Forza Italia vorrebbe ricandidare Toma, ma da quando fu eletto il partito ha perso moltissimi voti a livello nazionale, ed è diventato sempre più marginale nella coalizione della destra. Fratelli d’Italia, che nel frattempo è diventato indiscussamente la prima forza nella destra, vorrebbe ovviamente candidare qualcuno dei suoi. Le trattative sono in corso da un po’.