La tregua in Sudan è stata nuovamente violata
La tregua di 72 ore che era stata concordata venerdì tra l’esercito sudanese e il gruppo paramilitare Rapid Support Forces (RSF) è stata violata. Nella notte tra venerdì e sabato ci sono state esplosioni in molte zone della capitale Khartum, e in diverse altre città: secondo le Rapid Support Forces a violare la tregua sarebbe stato l’esercito, che a sua volta ha risposto accusando i paramilitari. Non è comunque la prima volta che le due parti in guerra si accusano a vicenda di aver violato una tregua: da quando il conflitto è cominciato, il 15 aprile, tutti i tentativi di interrompere i combattimenti sono stati inconcludenti. Nel frattempo il numero di morti a causa della guerra in corso è salito a 512: secondo una stima dell’ONU, ci sarebbero inoltre almeno 75mila persone sfollate in tutto il Sudan.
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