Tucker Carlson ha lasciato Fox News
In una decisione improvvisa, la tv americana ha annunciato la fine del rapporto con il suo giornalista più noto e dalle posizioni più estreme
Lunedì la rete televisiva americana Fox News ha fatto sapere che il presentatore Tucker Carlson, uno dei più noti e discussi di tutti gli Stati Uniti, non lavorerà più per il canale. La decisione è stata improvvisa e decisamente inaspettata: Carlson conduceva dal lunedì al venerdì uno dei talk show di attualità più seguiti a livello nazionale e nell’ultima puntata andata in onda, venerdì scorso, non aveva dato alcuna avvisaglia del fatto che avrebbe lasciato la conduzione. Prima dell’annuncio, lunedì mattina su Fox News andavano ancora in onda pubblicità che promuovevano il suo programma, Tucker Carlson Tonight.
L’annuncio è arrivato dopo che la scorsa settimana Fox News aveva concluso un grosso processo a suo carico per diffamazione, accettando di pagare 787,5 milioni di dollari di risarcimento a un’azienda informatica, la Dominion Voting Systems, per averla ripetutamente e ingiustamente accusata di frode elettorale nei suoi programmi: in sostanza Fox News aveva dato ampio spazio a una teoria complottista secondo cui Dominion, che produce hardware e software per il voto elettronico, aveva cercato di favorire Joe Biden nelle elezioni presidenziali del 2020, danneggiando il candidato Repubblicano e presidente uscente Donald Trump.
Carlson, che di Fox News era uno dei volti principali e il più agguerrito sostenitore della propaganda pro-Trump, aveva avuto un ruolo in tutto questo: nell’ambito del processo erano stati pubblicati diversi suoi messaggi in cui si mostrava molto scettico verso le teorie diffuse dal canale e persino ostile allo stesso Trump, che diceva di odiare profondamente. Le sue dichiarazioni private erano insomma del tutto opposte a quelle fatte pubblicamente e quando era in onda. Avevano avuto grande risalto a livello nazionale e internazionale ed erano state usate tra diverse altre da Dominion per dimostrare la “cattiva fede” di Fox News: per sostenere cioè che la rete diffondesse informazioni false pur sapendo che erano del tutto infondate. Il processo tra Fox News e Dominion si è di fatto concluso appena dopo essere iniziato perché le due parti hanno raggiunto un accordo extra-giudiziale sul risarcimento, ma se fosse andato avanti Carlson avrebbe dovuto essere uno dei primi testimoni.
Citando una persona «vicina alle opinioni dell’azienda», il Washington Post ha però sostenuto che l’allontanamento di Carlson sarebbe stato causato soprattutto da alcune sue dichiarazioni contro la gestione di Fox News, che erano emerse sempre all’interno delle conversazioni diffuse sul caso Dominion.
Fox News è la più famosa e influente tv di destra degli Stati Uniti, è stata decisiva nell’ascesa politica di Donald Trump ed è stata accusata ripetutamente di dare spazio a notizie false e teorie del complotto. Dopo le elezioni presidenziali del 2020 ha sostenuto molte volte la falsa teoria delle «elezioni rubate», assai popolare nelle componenti più estreme del partito Repubblicano, rilanciando le accuse di brogli.
In questo contesto, Carlson era visto a livello nazionale e internazionale come l’espressione più estrema della disinformazione di Fox News, ed era di fatto una delle persone più influenti degli Stati Uniti per la quantità di persone che riusciva a raggiungere e i dibattiti che innescava. Il suo programma andava in onda dal 2017 tutti i giorni (tranne che nel weekend) dalle 20 alle 21, cioè nel cosiddetto “prime time”, la fascia oraria tradizionalmente con più pubblico, all’interno della quale era uno dei più seguiti.
Alla conduzione Carlson ha sempre mantenuto posizioni estremamente radicali ed è stato indicato a lungo come la più fedele “rappresentazione del trumpismo”, introducendo spesso nel dibattito televisivo “mainstream” visioni del suprematismo bianco o teorie del complotto che in precedenza erano relegate ai social network o ai siti di estrema destra. È anche famoso per gli attacchi molto violenti, spesso scorretti, nei confronti degli avversari politici.
In questi anni aveva spesso pubblicamente definito Donald Trump «il miglior presidente di sempre» e ne aveva difeso anche le posizioni più radicali. In privato però i suoi giudizi erano molto diversi, come è stato reso evidente dalla pubblicazione di alcune chat di testo con diversi colleghi, ritenute fondamentali dall’azienda Dominion per dimostrare che Fox News e i suoi giornalisti sostenevano teorie false sul voto elettronico essendo coscienti della loro falsità.
Carlson era arrivato a Fox News come collaboratore nel 2009, dal 2012 al 2016 aveva co-condotto un programma del weekend e dal 2017 aveva assunto la conduzione del programma che lo ha reso più noto. Fox News ha fatto sapere che per il momento Tucker Carlson Tonight sarà rimpiazzato da un programma senza il suo nome, condotto a turno da diversi presentatori della rete, finché non sarà nominato un nuovo conduttore fisso.