In Kenya sono stati trovati i corpi di 47 persone che forse si sono lasciate morire di fame per seguire un culto religioso
La polizia del Kenya ha trovato 47 corpi vicino a Malindi, città sulla costa, mentre indagava su un predicatore che si ritiene abbia invitato i propri seguaci a lasciarsi morire di fame «per incontrare Gesù». Il predicatore si chiama Paul Mackenzie, indicato da alcune fonti come Paul Nthenge Mackenzie, e fa parte di un gruppo religioso di ispirazione cristiana chiamato Good News International Church. Non è il primo caso di questo tipo, in Kenya c’è un noto problema di culti religiosi non regolamentati e spesso pericolosi.
I 47 corpi sono stati trovati nella foresta di Shakahola, alcuni erano di bambini e la polizia si aspetta di trovarne altri. Nello stesso punto lo scorso 14 aprile la polizia aveva soccorso 15 seguaci del gruppo di Mackenzie: 4 erano morti e 11 erano stati portati in ospedale, 3 dei quali in gravi condizioni. Mackenzie era stato arrestato il giorno successivo e a breve inizierà il processo contro di lui, che dice di essere innocente e di aver sospeso le proprie attività nel 2019.
Sui corpi esumati verranno fatti test per determinare le cause della morte e capire se sia effettivamente legata al culto religioso di Mackenzie.