Domenica il governo britannico manderà un’allerta su tutti i cellulari del paese
È un test per un nuovo servizio da usare nelle emergenze, ma ci sono critiche sui suoi possibili effetti indesiderati
Domenica 23 aprile, alle 15 locali, nel Regno Unito verrà testato un nuovo sistema di allerta per i cittadini predisposto dal governo per avvisarli in eccezionali casi di emergenza. Prevede che tutti i cellulari e i tablet dotati di rete 4G o 5G emettano il suono di una sirena e vibrino per circa 10 secondi.
Oltre a questo, sullo schermo dei dispositivi apparirà un banner che informerà chi li possiede del test in corso e dirà: «Questo è un test di emergenza, un nuovo servizio del governo britannico che ti avviserà in casi di pericoli mortali nelle vicinanze. In casi di reale emergenza, segui le istruzioni per mantenere al sicuro te stesso e le altre persone».
Il servizio che verrà testato domenica servirà ad allertare la popolazione in caso di inondazioni, incendi o eventi meteorologici estremi. L’allerta potrà essere inviata esclusivamente da dipartimenti governativi, agenzie o enti pubblici che si occupano di gestire le emergenze.
Un test di questo tipo è già stato fatto in alcune zone del Regno Unito, per esempio a Reading (città vicino a Londra) e nel Suffolk, contea nell’est del paese. Ma è la prima volta che il governo conduce un test su scala nazionale.
Sistemi simili esistono anche in altri paesi, per esempio gli Stati Uniti, il Canada, i Paesi Bassi e il Giappone. Anche per questo, c’è chi nel Regno Unito ha criticato il governo per aver introdotto uno strumento del genere con troppo ritardo.
Altre critiche hanno riguardato però il test in sé e la sua sicurezza e affidabilità. Secondo alcuni il suono della sirena potrebbe distrarre molte persone alla guida, in un giorno, la domenica, in cui si mettono alla guida anche persone meno esperte e abituate a guidare, magari per fare qualche gita. Altri ritengono che l’allarme potrebbe inutilmente spaventare le persone più anziane, o esporre le donne che subiscono violenza domestica, che magari hanno cellulari nascosti da usare in casi di emergenza, con il rischio di ulteriori violenze. A questo proposito, l’associazione Refuge, che si occupa di contrasto alla violenza domestica, ha diffuso un video in cui spiega come disattivare gli avvisi di emergenza sul proprio smartphone.
Un altro rischio è che in futuro il sistema non sia affidabile e suoni magari per sbaglio, quando non serve, anche in questo caso spaventando inutilmente le persone che ricevono l’allerta.
In Florida, per esempio, il governo locale ha da poco interrotto il proprio contratto con l’azienda precedentemente incaricata di gestire gli avvisi di emergenza dopo che questa settimana ne era stato inviato uno per sbaglio a tutti i residenti alle 4 del mattino.