Cassa Depositi e Prestiti e KKR hanno presentato due nuove offerte per comprare la rete di Tim
Tim ha fatto sapere di aver ricevuto due nuove offerte per l’acquisto della sua infrastruttura di rete da parte del fondo d’investimento statunitense KKR e da Cassa Depositi e Prestiti insieme al fondo australiano Macquarie: tra febbraio e marzo i due potenziali acquirenti avevano già presentato due offerte, che però erano state giudicate insufficienti da Tim.
Tim non ha specificato l’entità delle nuove offerte, ma secondo quanto riferito a diversi giornali da fonti a conoscenza delle operazioni, quella di Cassa Depositi e Prestiti e Macquarie passerebbe da 18 a 19,3 miliardi di euro, e quella di KKR da 20 a 21 miliardi di euro.
Le offerte prevedono l’acquisto di NetCo, una nuova società che includerà tutta l’infrastruttura di rete di Tim, le attività di FiberCop (azienda che si occupa dello sviluppo e della posa dei collegamenti in fibra ottica, di cui Tim è la principale azionista e in cui KKR ha già il 37,5 per cento delle quote) e una partecipazione in Sparkle (società che gestisce infrastrutture di rete internazionali, di proprietà di Tim). Tim ha detto che le offerte verranno valutate nel corso della riunione del consiglio di amministrazione in programma il prossimo 4 maggio.