Dodici cose che abbiamo comprato il mese scorso

Wishlist è la rubrica mensile in cui parliamo degli acquisti online personali dei redattori, e vi suggeriamo oggetti che abbiamo provato noi stessi, di cui siamo soddisfatti al punto di consigliarveli.

Un trasformatore di tensione
Racconta un redattore che suona: «A me hanno abbastanza svoltato la vita questo piccolo aggeggio e i relativi cavetti inclusi: servono a invertire la polarità e trasformare la tensione in uscita dalle powerbank (a 5V, adatta a ricaricare smartphone e tablet) in tensione adatta ad alimentare i pedali degli effetti della chitarra. E riesco anche ad alimentarci un piccolo amplificatore portatile da 8 watt (serve una powerbank di quelle cicciotte e pesanti, non quelle tipo barretta di cioccolato)». Costa 16 euro, sul sito di Thomann.

Due piantine di Elicrisium
Un redattore che aveva già espresso una certa passione per la liquirizia in altre forme ha comprato due piantine di Elicrisium, perché «sono dipendente dal profumo di liquirizia». Costano 20 euro, su Amazon.

Cerottini per respirare meglio di notte
Una redattrice ha replicato «un acquisto periodico salva sonno (per me) e salva respirazione (per il mio compagno)»: una confezione di quei cerottini che aiutano a respirare un po’ meglio di notte. Dice che sono migliori di altre soluzioni, come ad esempio «quei coni di plastica che dovrebbero tenere aperto il setto nasale “da dentro” ma sono scomodi».
La persona che li usa dice, molto onestamente, che «non so se fanno diminuire molto il russamento, ma di sicuro fanno respirare molto meglio» e che «per provare l’effetto che fanno si possono pinzare i lati delle narici tra indice e pollice con le due mani contemporaneamente e tirare un poco verso il basso: questo è il delizioso aumento di flusso d’aria che creano questi cerotti». Dice anche che d’estate, quando fa molto caldo, possono essere un po’ fastidiosi per la pelle, ma che l’adesivo di questo brand non è né troppo forte né troppo debole: la mattina i cerotti si tolgono senza fare male né lasciare segni, e durante la notte non si staccano mai. Una confezione da 100 pezzi costa 20 euro, su Amazon.

Un po’ di cose azzurre o blu
Per il suo compleanno, una redattrice ha ricevuto vari regali a tema blu, che è il suo colore preferito: con il suo permesso, anche se non sono acquisti diretti, li abbiamo inclusi in questa lista, per via dell’interessante assortimento tematico. Per prima cosa ha ricevuto un libro sulla storia del blu che si intitola, appunto, Blu. Storia di un colore. Su Amazon costa circa 30 euro.

Ha poi ricevuto del colorante alimentare, sempre blu, con cui ha già fatto un esperimento di un certo successo: su Amazon lo si trova a 9 euro.

Ha infine ricevuto un pigiama con le maniche lunghe, con una stampa con le nuvole: è più azzurro che blu, forse, ma è comunque della tonalità giusta. Costa 23 euro, sul sito di Tezenis.

– Leggi anche: Storia del colore blu

Sapone in fogli e porta profumo (o deodorante)
Una delle persone che si occupano di abbonate e abbonati del Post ha comprato una confezione di sapone in fogli, con il loro portasapone. I fogli sono da usare singolarmente, quando manca il sapone nei bagni pubblici: sono sottilissimi e ovviamente solubili. La confezione è ricaricabile e costa 9 euro, su Amazon. Ha comprato anche un piccolo porta profumo da 5 ml, che si può ricaricare direttamente dalla bottiglia del profumo: lei però lo usa per il deodorante. Quattro boccette porta profumo costano 9 euro, sempre su Amazon.

Indicatori di irrigazione
L’amministratore delegato del Post, che ha bellissime piante a cui tiene molto, ha comprato alcuni “indicatori di irrigazione”. Si tratta di stecchi di plastica verde che vanno infilati nel vaso e lasciati lì: se il terriccio è sufficientemente umido, la parte interna dello stecco – che in partenza è di colore bianco – si colora di azzurro chiaro. Quando torna bianca vuol dire che è ora di innaffiare di nuovo.
C’è uno strumento, l’igrometro, che permette di fare la stessa rilevazione, e con maggior precisione. Il vantaggio di questi stecchi rispetto all’igrometro, però, è che dovendoli inserire una sola volta non si rischia di danneggiare troppo le radici della pianta (con l’igrometro c’è questo rischio visto che va infilato e sfilato più volte). La confezione da cinque stecchi costa 36 euro, su Amazon.

Rotolo di pluriball e fogli in schiuma di poliuretano
La persona che al Post coordina il lavoro di customer care sta traslocando, e ha fatto due acquisti per semplificarsi la vita: un rotolone da 100 metri di pluriball «per impacchettare dai vasi alle ante degli armadi» e un pacco di fogli in schiuma di poliuretano espanso, «che sono perfetti per piatti e cose fragili, e si possono anche ritagliare e adattare alla bisogna». Il rotolo di pluriball costa 32 euro, su Amazon, mentre la confezione da 100 fogli in schiuma di poliuretano costa 15 euro.

Una confezione da 84 rotoli di carta igienica
Racconta una redattrice, con grande onestà: «Segnalo la mia ultima follia. Dopo essere tornata dal supermercato e non aver trovato neanche un pacco di carta igienica sotto i 5 euro, in un momento di panico da inflazione e rincari mi sono messa a cercare offerte di carta igienica online. Ho trovato una confezione di 84 rotoli di carta igienica Scottex in offerta lampo su Amazon, a 32 euro e 99. L’ho presa al volo, ma non mi ero resa conto di quanti fossero DAVVERO 84 rotoli e ora non so dove metterli».
Un collega pragmatico per consolarla ha commentato che «non sono male come tavolino, quando sarai riuscita a consumare altri dodici rotoli avrai un’altezza perfetta per il divano».
Da quando la redattrice ha fatto il suo acquisto il prezzo è cambiato ed è meno conveniente, ora gli 84 rotoli costano 52 euro: sempre leggermente più conveniente che al suo abituale supermercato, però.

Se ne vuoi ancora, qui trovi tutte le liste degli oggetti che abbiamo comprato nei mesi passati.

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Disclaimer: con alcuni dei siti linkati nella sezione Consumismi il Post ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi. Ma potete anche cercare le stesse cose su Google. Se invece volete saperne di più di questi link, qui c’è una spiegazione lunga.