Cosa sappiamo del crollo in centro a Marsiglia
Un palazzo è stato distrutto dopo una forte esplosione: sei persone sono morte e si cercano due dispersi
Nella notte fra domenica e lunedì sono stati trovati i corpi di due persone morte nel crollo di un edificio residenziale in centro a Marsiglia, nel sud della Francia, mentre altri quattro sono stati trovati nella giornata di lunedì. Il crollo dell’edificio era avvenuto sabato notte, provocato da una forte esplosione, probabilmente causata da una fuga di gas. Le autorità locali hanno fatto sapere che cinque persone sono state ferite in maniera grave e che al momento se ne stanno cercando altre due disperse: il crollo ha danneggiato gravemente altri due edifici vicini, e centinaia di persone sono state evacuate. Le persone ferite in totale sono 33.
L’esplosione è avvenuta all’1 di notte circa, in un palazzo di quattro piani al civico 17 di rue de Tivoli, nella parte residenziale del quartiere La Plaine, molto frequentato e conosciuto per i suoi ristoranti e per la vita notturna. Inizialmente il ministro francese per la Casa, Olivier Klein, che dovrebbe visitare la zona lunedì, aveva detto alla tv Franceinfo che non era chiaro quante persone si trovassero esattamente nell’edificio. Prima che i vigili del fuoco ritrovassero i primi due corpi nella notte fra domenica e lunedì, la procuratrice di Marsiglia Dominique Laurens aveva detto che otto persone risultavano disperse. Le operazioni di soccorso sono andate avanti domenica per tutta la giornata e stanno proseguendo tra molte difficoltà.
Alle 7:40 di domenica mattina è crollata anche una parte dell’edificio al civico 15, e qualche ora più tardi una parte dell’edificio al civico 19. Questi ulteriori crolli hanno complicato le operazioni, già rallentate da un incendio che si era sviluppato tra le macerie. Nelle ore successive l’incendio è stato contenuto dai circa 100 vigili del fuoco intervenuti.
Al momento non si hanno notizie di persone ferite nei crolli parziali degli altri due edifici, probabilmente perché nel frattempo circa 200 residenti di una trentina di palazzi adiacenti erano stati fatti evacuare dopo l’esplosione e il primo crollo. Lunedì mattina il sindaco di Marsiglia, Benoît Payan, ha detto in una conferenza stampa che anche questi due edifici ora rischiano il crollo completo. In un comunicato i vigili del fuoco hanno fatto sapere le operazioni di soccorso sono complicate e che ci vorrà tempo prima di trovare le persone disperse.
Secondo la procura e le autorità locali al momento non è possibile stabilire le cause dell’esplosione, anche per le difficoltà ad accedere al sito. L’ipotesi della fuga di gas però è ritenuta plausibile soprattutto perché alcuni residenti della zona, citati dai media locali, dicono di aver sentito un forte odore di gas sia prima dell’esplosione che dopo il crollo.