Il medico personale di Silvio Berlusconi, Alberto Zangrillo, dice che Berlusconi sta rispondendo bene alle terapie per l’infezione polmonare collegata alla leucemia
Nel primo pomeriggio di sabato il medico personale di Silvio Berlusconi e primario della terapia intensiva dell’Ospedale San Raffaele di Milano, Alberto Zangrillo, ha dato degli aggiornamenti ai giornalisti sulle condizioni di salute del suo paziente. Berlusconi, che ha 86 anni, è ricoverato da mercoledì al San Raffaele: nei giorni scorsi si è scoperto che ha una leucemia mielomonocitica cronica, e che attualmente è in cura per via di un’infezione polmonare collegata alla malattia.
Zangrillo si è detto sereno sulle condizioni di salute di Berlusconi, perché i medici «stanno facendo del loro meglio» e lui «risponde bene alle terapie», «anche di fronte a una patologia grave e in una situazione veramente difficile». «Per le tempistiche chiedete a qualcun altro», ha aggiunto Zangrillo, commentando l’enorme attenzione mediatica che si è sviluppata attorno al ricovero.
Alle 16:15, Zangrillo ha invitato i giornalisti presenti ad «andarsene veramente tutti a casa a festeggiare la Pasqua», assicurando loro che per il resto della giornata non ci saranno più aggiornamenti sullo stato di salute di Berlusconi.