Il Ruanda libererà Paul Rusesabagina
È l'uomo che aveva ispirato il film “Hotel Rwanda" e che era stato condannato per terrorismo in circostanze poco chiare
Il governo del Ruanda ha detto che sabato libererà di prigione Paul Rusesabagina, l’uomo che aveva ispirato il film del 2004 Hotel Rwanda e che nel 2021 era stato condannato per terrorismo in circostanze molto poco chiare. Paul Rusesabagina ha 68 anni ed è noto per aver salvato un migliaio di persone durante il genocidio dei tutsi nel 1994, nascondendole nel lussuoso hotel che dirigeva a Kigali, la capitale del Ruanda, storia che poi venne raccontata nel film.
Rusesabagina era stato arrestato nel 2020 con accuse di terrorismo, sostenute dal governo autoritario del presidente Paul Kagame. Al momento dell’arresto non viveva più da anni in Ruanda: aveva lasciato il paese nel 1996 ed era andato a vivere prima in Belgio e poi negli Stati Uniti. Si trovava su un aereo che dagli Emirati Arabi Uniti doveva portarlo in Burundi per partecipare a una conferenza, ma l’aereo fu dirottato dal governo del Ruanda verso Kigali.
Era iniziato quindi un processo contro di lui, in cui era accusato di essere colpevole di aver fondato un’organizzazione terroristica responsabile di alcuni attentati contro civili in cui erano morte 9 persone nel 2018.
Gli avvocati di Rusesabagina avevano sostenuto che il processo fosse politicamente motivato dalle critiche di Rusesabagina al governo di Kagame, e che non ci fossero prove dei legami tra Rusesabagina e i terroristi. Il processo fu molto criticato dagli Stati Uniti, dove Rusesabagina risiedeva regolarmente: nel settembre del 2021 si era concluso con una condanna a 25 anni di carcere. Fonti del governo del Ruanda hanno detto all’agenzia Reuters che sabato Rusesabagina verrà prima trasferito in Qatar e da lì poi prenderà un aereo per tornare negli Stati Uniti.