In Ciad più di 400 membri di un gruppo ribelle sono stati condannati all’ergastolo per l’omicidio dell’ex presidente Idriss Déby
In Ciad più di 400 membri del gruppo ribelle del Front pour l’Alternance et la Concorde au Tchad (FACT) sono stati condannati all’ergastolo per l’omicidio dell’ex presidente Idriss Déby, morto il 20 aprile del 2021 mentre si trovava in una zona di guerra in cui erano in corso scontri tra esercito e ribelli. È stato condannato anche il leader e fondatore del gruppo, Mahamat Mahdi Ali, ma in contumacia, dato che si trova da anni all’estero.
L’omicidio di Idriss Déby era avvenuto appena un giorno dopo i risultati delle elezioni che lo avevano confermato presidente con quasi l’80 per cento dei voti: governava ininterrottamente dal 1990, quando aveva preso il potere con una rivolta armata, e quello che stava per cominciare sarebbe stato il suo sesto mandato. Il figlio Mahamat ne ha preso il posto su volontà dell’esercito, ignorando la linea di successione indicata dalla costituzione ciadiana in queste circostanze: da allora guida un consiglio militare di transizione.