Putin ha visitato un territorio ucraino occupato per la prima volta dall’inizio della guerra
Sabato sera il presidente russo Vladimir Putin ha fatto una visita a sorpresa a Mariupol, città ucraina occupata dall’esercito russo lo scorso maggio. È la prima volta che Putin va in un territorio ucraino occupato dalle forze russe nel corso dell’invasione iniziata un anno fa.
Putin si trovava in Crimea – territorio ucraino occupato dalla Russia nel 2014 e poi annesso con un referendum non riconosciuto da gran parte della comunità internazionale – per festeggiare il nono anniversario dell’annessione. Secondo i media russi ha preso un elicottero nella tarda serata di sabato per andare a Mariupol, incontrare qualche funzionario e farsi spiegare come sta andando la ricostruzione della città, distrutta in larga parte durante i bombardamenti della scorsa primavera. Putin avrebbe anche incontrato alcuni importanti comandanti militari russi stanziati a Rostov sul Don, una città russa ad est di Mariupol.
La città di Mariupol era stato uno dei primi obiettivi militari della Russia all’inizio dell’invasione dell’Ucraina, ed era considerata importante per i piani russi perché, prendendone il controllo, sarebbe stato possibile collegare la Crimea e le due repubbliche separatiste di Donetsk e Luhansk, permettendo alle forze russe di controllare un grosso territorio unito e di togliere all’Ucraina la maggior parte del suo accesso al mare.