Joe Biden ha firmato un ordine esecutivo per rendere più stringenti le regole su vendita e possesso di armi negli Stati Uniti
Il presidente statunitense Joe Biden ha firmato un ordine esecutivo che prevede misure per rendere più efficaci e stringenti alcune regole già in vigore per limitare la vendita e il possesso di armi nel paese, molte delle quali previste da una legge del 2022. Biden ha firmato l’ordine esecutivo martedì, nel giorno della sua visita a Monterey Park, in California, dove a gennaio undici persone erano state uccise, e nove ferite, in una sparatoria avvenuta in un locale di una delle vie principali della città.
President Biden has signed an executive order aiming to increase the number of background checks to buy guns and promote secure storage. Tuesday's action does not change U.S. policy, but directs federal agencies to ensure compliance with existing laws. https://t.co/JbiVbDfBVW pic.twitter.com/zQlRPQmwje
— The Associated Press (@AP) March 14, 2023
L’ordine esecutivo prevede maggiore rigore nell’applicazione delle leggi in vigore e maggiore vigilanza per evitare che armi o munizioni vengano smarrite o rubate e, soprattutto, richiede che ci siano maggiori controlli sull’esecuzione dei cosiddetti background checks, i controlli sui precedenti penali e sull’identità dei compratori di armi.
Come ha scritto il New York Times, tuttavia, «l’ordine esecutivo rappresenta soprattutto uno sforzo per far sì che le agenzie federali mettano in pratica le leggi dell’anno passato», oltre che per tenere alta l’attenzione sul fatto che, nonostante Biden abbia più volte insistito sulla necessità di regole molto più severe – per esempio sul totale divieto di vendita delle “armi d’assalto” – la sua autonomia in materia è limitata.