La Russia ha bombardato molte città ucraine
Tra cui Kiev, Odessa e Kharkiv, colpendo zone residenziali e infrastrutture energetiche: almeno 9 persone sono state uccise
Nella notte tra mercoledì e giovedì c’è stato un grosso attacco missilistico russo contro diverse città ucraine, il più esteso e intenso da diverso tempo: sono state colpite, tra le altre, la capitale Kiev, Odessa e Kharkiv. Secondo le autorità ucraine sono stati lanciati in tutto 81 missili, di cui 34 intercettati, che hanno colpito zone residenziali e infrastrutture energetiche. Sono state uccise almeno nove persone.
A causa degli attacchi ci sono blackout in varie zone dell’Ucraina: per alcune ore è stata scollegata dalla rete elettrica anche la centrale nucleare di Zaporizhzhia, che si trova nel sud dell’Ucraina, in un’area occupata dall’esercito russo dal marzo dello scorso anno. La centrale è stata riconnessa alla rete nel primo pomeriggio.
Smoke rising from Kyiv thermo-electric power station this morning after Russian missiles struck at cities across Ukraine, from Dnipro to Lviv. pic.twitter.com/zAjNDVqOme
— Maxim Tucker (@MaxRTucker) March 9, 2023
Gli attacchi sono stati compiuti mentre nell’est del paese continua la battaglia principale di questa fase della guerra, quella per il controllo di Bakhmut, piccola città nella regione orientale ucraina di Donetsk che da mesi la Russia sta cercando di conquistare con una durissima guerra di logoramento. La città è quasi completamente accerchiata dai soldati russi, e la difesa da parte dell’esercito ucraino sembra ormai impossibile.
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