Sono stati concessi gli arresti domiciliari a Francesco Giorgi, indagato nel caso di sospetta corruzione al Parlamento Europeo
Giovedì sera il tribunale di Bruxelles, in Belgio, ha concesso gli arresti domiciliari a Francesco Giorgi, uno dei principali imputati nel caso di sospetta corruzione al Parlamento Europeo da parte del Qatar e del Marocco.
Giorgi fa l’assistente parlamentare ed era stato arrestato lo scorso 9 dicembre insieme all’ex europarlamentare del PD Pier Antonio Panzeri, di cui era stato assistente in passato, all’ex vicepresidente del Parlamento Europeo Eva Kaili, sua compagna, e a Niccolò Figà-Talamanca, a capo della ong No Peace Without Justice. Nelle scorse settimane era stato arrestato anche un altro italiano, l’europarlamentare Andrea Cozzolino, eletto col PD nel gruppo dei Socialisti e Democratici, di cui Giorgi era attualmente assistente. Nelle settimane successive, Figà-Talamanca è stato rilasciato, e a Cozzolino sono stati concessi i domiciliari.