Il presidente della Sardegna Christian Solinas è indagato per corruzione
Il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, è indagato dalla procura di Cagliari con l’accusa di concorso in corruzione e concorso in riciclaggio. Insieme a lui sono indagate altre tre persone: gli imprenditori Roberto Zedda e Christian Stevelli, quest’ultimo consulente dello stesso Solinas, e Roberto Raimondi, direttore generale dell’ufficio della Regione che gestisce il programma di cooperazione europea ENI CBC Med per lo sviluppo sostenibile dei paesi del Mediterraneo.
Le indagini su Solinas, che è stato eletto nel 2019 con una coalizione di centrodestra, sono coordinate dal pm Giangiacomo Pilia e sono divise in due distinti filoni: il primo riguarda una casa acquistata da Solinas vicino a Cagliari, e i presunti legami tra questa operazione e l’acquisto di terreni nella stessa zona. Erano già stati fatti accertamenti dalla procura sull’acquisto di quella casa, nel 2021, ma non avevano portato a ulteriori indagini. Il secondo filone riguarda presunte pressioni fatte da Solinas per la nomina di Raimondi.
Non ci sono per ora maggiori dettagli sulle indagini. Lunedì, nel frattempo, la Guardia di Finanza ha sequestrato gli smartphone dei quattro indagati e alcuni documenti, su cui verranno fatti accertamenti. Quello avviato dalla procura di Cagliari non è l’unico procedimento a carico di Solinas: lo scorso ottobre era stato rinviato a giudizio per abuso d’ufficio nell’ambito di un’inchiesta sulla nomina di due direttori generali dell’amministrazione regionale.