L’Italia ha chiesto al Brasile di far scontare all’ex calciatore Robinho la pena per la sua condanna per stupro di gruppo
Il governo italiano ha chiesto al Brasile di eseguire la condanna a nove anni di carcere dell’ex calciatore Robinho. Nel gennaio del 2022 l’ex giocatore di Milan e Real Madrid è stato condannato in via definitiva dalla Corte di Cassazione italiana per violenza sessuale di gruppo su una donna di 23 anni. Il sito brasiliano UOL ha reso pubblica l’ordinanza di richiesta, firmata dal ministro della Giustizia Carlo Nordio il 24 gennaio. L’Italia aveva già fatto una richiesta di estradizione per Robinho, che però era stata respinta dal Brasile perché la legge del paese non permette di estradare un cittadino brasiliano per reati compiuti all’estero. Il governo italiano ha quindi chiesto che Robinho e Ricardo Falco, amico del giocatore a sua volta condannato in via definitiva, scontino la pena in Brasile.
Lo stupro era avvenuto in una discoteca milanese il 22 gennaio 2013, quando Robinho era un giocatore del Milan.