Almeno 4 persone sono morte in Nuova Zelanda a causa del ciclone Gabrielle
In Nuova Zelanda almeno quattro persone sono morte a causa del passaggio del ciclone Gabrielle, che in questi giorni ha provocato allagamenti improvvisi, frane e grosse onde soprattutto lungo le coste nel nord del paese. Migliaia di persone sono state inoltre costrette a lasciare le proprie case e sono al momento sfollate. Tutte e quattro le persone morte abitavano nella costa orientale dell’isola del Nord, una delle due che compongono il paese e quella in cui si trova Wellington, la capitale.
Martedì il governo neozelandese aveva dichiarato lo stato di emergenza nazionale. I venti forti hanno sradicato alberi e piegato pali della luce, e le piogge abbondanti hanno provocato estesi allagamenti. La polizia ha detto che mercoledì 144mila abitazioni erano senza corrente (martedì erano 225mila). Il ciclone si è progressivamente indebolito e allontanato mercoledì.