Il grave naufragio di migranti al largo della Libia
11 persone sono morte e altre 62 risultano disperse: dall'inizio dell'anno sono più di 130 i migranti morti nel Mediterraneo
Mercoledì l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, agenzia dell’ONU, ha detto che martedì c’è stato un grave naufragio di persone migranti al largo della Libia: 11 persone sono morte e altre 62 risultano disperse, ma secondo l’agenzia ci sono molte probabilità che siano morte anche queste.
L’agenzia ha detto che il barcone su cui viaggiavano era partito martedì 14 febbraio dalla città di Qasr Alkayar, circa 80 chilometri a est della capitale libica Tripoli, e che era diretto in Europa. A bordo c’erano più di 80 persone: 7 si sono salvate dopo essere riuscite a tornare a riva, e sono attualmente ricoverate in ospedale. Flavio Di Giacomo, portavoce dell’agenzia, commentando il naufragio ha specificato che dall’inizio del 2023 oltre 130 persone sono morte nel Mediterraneo centrale nel tentativo di migrare in Europa.
Seven survivors who made it back to shore in extremely dire conditions are currently in the hospital.
So far 11 bodies have been retrieved by the Libyan red Crescent and the local police.
— IOM Libya (@IOM_Libya) February 15, 2023