24 persone sono state uccise durante un combattimento in una città contesa del Somaliland
Almeno 24 persone sono state uccise e 53 ferite durante combattimenti a Las Anod, città del sud-est del Somaliland contesa da oltre quindici anni con il Puntland, uno dei cinque stati federali che compongono la Somalia. I combattimenti sono avvenuti tra l’esercito del Somaliland e le milizie locali di Las Anod, e sono cominciati dopo che alcuni anziani appartenenti al principale clan di Las Anod avevano dichiarato l’intenzione di tagliare i legami con la repubblica separatista del Somaliland, che controlla la città dal 2007, e tornare a far parte della Somalia fondando un nuovo stato federale. Il Somaliland è uno stato separatista senza riconoscimento internazionale, che occupa quelle che legalmente sarebbero le province settentrionali della Somalia.
Il Somaliland ha accusato il Puntland di aver inviato combattenti a Las Anod per aiutare le milizie locali, ma il Puntland nega. I combattimenti e gli scontri nella regione sono ricominciati a dicembre dopo l’assassinio di un politico locale dell’opposizione al governo del Somaliland, Abdifatah Abdullahi Abdi. Da allora, gli abitanti del luogo hanno raccontato ai giornalisti che il governo del Somaliland sta reprimendo duramente le proteste, attaccando anche strutture mediche e abitazioni civili e staccando le forniture di acqua ed elettricità agli edifici. Due giorni fa nella stessa zona erano state uccise 34 persone in scontri simili tra l’esercito del Somaliland e le milizie locali.