Almeno 23 persone sono morte a causa di numerosi incendi boschivi in Cile
Almeno 23 persone sono morte a causa di più di 200 incendi boschivi che in questi giorni stanno bruciando nel centro del Cile, nelle regioni di Araucanía, Bío Bío e Nuble. Il governo cileno ha dichiarato lo stato di emergenza in tutte e tre le regioni. Sabato la ministra dell’Interno Carolina Tohá ha detto che a causa delle condizioni meteorologiche è molto difficile spegnere e contenere gli incendi, che stanno continuando a espandersi: in Cile è estate e si stanno raggiungendo temperature particolarmente alte, anche sopra i 40 °C.
Venerdì sono iniziati 76 nuovi incendi a cui, secondo i conteggi delle autorità, sabato se ne sono aggiunti 16. Le tre regioni in cui si sono sviluppati sono poco popolose, ma ospitano molte aziende agricole e campi coltivati. Finora più di 1.100 persone hanno abbandonato le proprie case.