Il presidente del Partito conservatore britannico è stato rimosso dall’incarico a causa di problemi con il fisco
Il presidente del Partito conservatore britannico Nadhim Zahawi è stato rimosso dal primo ministro e leader del partito Rishi Sunak per aver infranto in più di una occasione – quando era ministro – il Codice di condotta a cui sono sottoposti i ministri del governo. Zahawi ha nascosto per anni di avere grossi problemi con il fisco: la questione è emersa qualche giorno fa, quando i giornali inglesi hanno rivelato che l’uomo aveva dovuto pagare una cifra di circa 4,8 milioni di sterline in seguito a un’inchiesta per evasione fiscale avviata dal dipartimento governativo non ministeriale del Regno Unito responsabile per la riscossione delle imposte.
Zahawi è stato più volte parte di governi a maggioranza conservatrice negli ultimi anni e durante il breve governo di Liz Truss, tra il settembre e l’ottobre del 2022, era ministro per le Pari opportunità e per le Relazioni intergovernative. Dopo la caduta del governo Truss, il nuovo primo ministro Rishi Sunak aveva sostenuto la sua candidatura a presidente del Partito conservatore. Molti ora si domandano se Sunak sapesse dei problemi di Zahawi con il fisco.
Non è il solo personaggio vicino a Sunak a essere coinvolto in uno scandalo al momento: il suo vice primo ministro, Dominic Raab, è sotto inchiesta per accuse di bullismo, mentre l’ex primo ministro Boris Johnson è ancora sotto inchiesta per le feste a Downing Street organizzate mentre il paese era in lockdown, tra il 2020 e il 2021.