È morto Tom Verlaine, chitarrista e cantante dei Television
Aveva 73 anni ed è stato uno dei chitarristi più influenti della scena post punk
È morto a 73 anni Tom Verlaine, chitarrista, cantautore e cantante diventato celebre come frontman dei Television, una delle band più note e influenti della scena post punk. Verlaine, il cui vero nome era Thomas Miller ma che aveva cambiato il cognome in onore del poeta simbolista francese Paul Verlaine, è morto dopo una breve malattia: l’ha detto al New York Times Jesse Paris Smith, la figlia della cantante e poetessa Patti Smith, con cui Verlaine ebbe una relazione negli anni Settanta e poi una collaborazione artistica e una lunga amicizia.
Dopo aver brevemente fatto parte dei Neon Boys, un gruppo proto-punk newyorkese, Verlaine fondò insieme al bassista Fred Smith, il chitarrista Richard Lloyd e il batterista Billy Ficca i Television. Tra le tante band emerse nella scena musicale di New York nei tardi anni Settanta – di cui facevano parte anche i Blondie, i Ramones e i Talking Heads – i Television sono sicuramente tra quelle che hanno avuto più impatto nella storia della musica, soprattutto grazie ai testi molto poetici e difficili da classificare e alle improvvisazioni chitarristiche di Verlaine, che era considerato uno dei musicisti più abili del suo periodo.
Pubblicarono due album di modesto successo, Marquee Moon (1977) e Adventure (1978): le vendite furono deludenti, ma il plauso della critica fu quasi unanime. Marquee Moon è tuttora spesso citato nelle classifiche degli album rock migliori di sempre. I Television si separarono nel 1978, tornando per una breve reunion negli anni Novanta e poi ricominciando a suonare insieme nel 2001.