Justin Roiland, co-creatore e doppiatore di “Rick and Morty”, è stato licenziato perché accusato di violenza domestica
Justin Roiland non lavorerà più alla popolare serie animata statunitense Rick and Morty, di cui era stato il co-creatore nel 2013 insieme a Dan Harmon e di cui doppiava i due personaggi protagonisti. Lo ha annunciato la società produttrice, che ha spiegato di aver interrotto la collaborazione con Roiland, senza aggiungere particolari sulle motivazioni e dicendo di essere al lavoro per la realizzazione della prossima stagione della serie (in cui quindi ci sarà un nuovo doppiatore per i protagonisti).
Il suo licenziamento è stato deciso dopo che nei giorni scorsi era emersa una denuncia nei suoi confronti per violenza domestica e sequestro di persona da parte di una sua ex partner per fatti avvenuti nel 2020. La donna, di cui non si conosce il nome, aveva accusato Roiland di averla picchiata e di averle impedito di andare in ospedale a farsi medicare. Roiland si è dichiarato innocente, e per il 27 aprile è fissata l’udienza preliminare del processo a suo carico.
Dopo la notizia della denuncia alcune altre donne lo avevano accusato di aver avuto comportamenti inappropriati con loro, tra cui anche una ragazza che aveva sostenuto di aver ricevuto da Roiland messaggi dal contenuto sessuale quando lei era minorenne.