Lufthansa ha presentato un’offerta per comprare ITA Airways
Rileverebbe inizialmente una quota di minoranza della compagnia aerea italiana, per poi controllarla totalmente in futuro
La compagnia aerea tedesca Lufthansa, tra le più grandi al mondo nel settore, ha presentato un’offerta per acquistare ITA Airways, la compagnia aerea italiana nata nell’ottobre del 2021 per prendere il posto di Alitalia e controllata al 100 per cento dal ministero dell’Economia. Lufthansa lo ha comunicato nel primo pomeriggio di mercoledì, poco prima del termine fissato dal governo italiano per presentare le offerte.
Sempre nel pomeriggio di mercoledì è stata anche annunciata l’intenzione di Air France-KLM di non presentare alcuna offerta, nonostante l’interesse mostrato nei mesi scorsi. Lufthansa rimane quindi ora l’unica potenziale acquirente di ITA Airways.
La compagnia tedesca ha specificato in un comunicato stampa che la sua offerta prevede di rilevare inizialmente una quota di minoranza di ITA Airways, per poi arrivare a controllarla totalmente più avanti. Lufthansa non ha fornito i dettagli dell’operazione, ma da giorni giornali italiani e internazionali scrivono, citando fonti a conoscenza della trattativa, che l’offerta prevede un iniziale pagamento di circa 350 milioni di euro per il 40 per cento della società.
La presentazione dell’offerta non presuppone che questa verrà accettata, anche se è molto probabile. Le due parti inizieranno una trattativa in esclusiva, che dovrà portare alla firma di un “memorandum d’intesa”, ovvero un accordo preliminare che dovrà poi essere finalizzato. Per la conclusione della trattativa servirà poi il via libera del commissario europeo per la concorrenza, che potrebbe arrivare entro giugno.
ITA Airways è una società con grossi problemi finanziari e in costante perdita, e per questo il governo fin dalla sua fondazione ha cercato di venderla rapidamente a un partner industriale solido e in grado di risollevarne i conti.
Il governo dell’ex presidente del Consiglio Mario Draghi aveva avviato una trattativa in esclusiva con il consorzio formato dal fondo statunitense Certares e dalle compagnie aeree Delta Air Lines e Air France-KLM ma, una volta insediatosi il nuovo governo guidato da Giorgia Meloni, la trattativa era stata interrotta bruscamente. Il nuovo governo aveva infatti preferito trattare con il consorzio formato dal gruppo MSC e dalla compagnia aerea tedesca Lufthansa.
MSC – che è una delle più importanti società di navi portacontainer al mondo, e possiede anche una sussidiaria che si occupa di crociere, la MSC Crociere – avrebbe dovuto rilevare il 20 per cento di ITA Airways, e Lufthansa il 60 per cento: il restante 20 per cento sarebbe dovuto rimanere al ministero dell’Economia. Ma anche questa trattativa aveva avuto difficoltà, e a fine novembre MSC aveva ritirato la propria offerta e Lufthansa era rimasta da sola nella trattativa.