La Corea del Sud ha accusato la Corea del Nord di avere violato il suo spazio aereo con cinque droni

Un presunto drone nordcoreano mostrato ai giornalisti in Corea del Sud nel 2017 (Lee Jung-hoon/ Yonhap via AP, File)
Un presunto drone nordcoreano mostrato ai giornalisti in Corea del Sud nel 2017 (Lee Jung-hoon/ Yonhap via AP, File)

Il governo della Corea del Sud ha detto che lunedì mattina cinque droni nordcoreani hanno sorvolato la Zona Demilitarizzata che divide il paese dalla Corea del Nord, violando lo spazio aereo sudcoreano nella provincia settentrionale di Gyeonggi. Secondo le prime ricostruzioni dell’esercito sudcoreano, uno dei droni si sarebbe spinto fino alla parte nord della capitale Seul prima di ritornare verso la Zona Demilitarizzata. Alcuni aerei ed elicotteri militari sudcoreani sono intervenuti sparando circa 100 colpi contro i droni, ma non è chiaro se siano riusciti ad abbatterli. Le autorità sudcoreane hanno anche disposto la sospensione temporanea dei voli in partenza e in arrivo agli aeroporti di Incheon e Gimpo, non lontani da Seul.

L’ultima volta che la Corea del Nord aveva violato lo spazio aereo sudcoreano era nel giugno del 2017, in un periodo di particolare tensione tra i due paesi. Negli ultimi due mesi il regime del dittatore Kim Jong-un ha svolto una serie di test missilistici rivolti alla presunta minaccia militare da parte della Corea del Sud e dei suoi alleati occidentali, facendo aumentare di nuovo le tensioni.